-che aspettative avevi rispetto alla gravidanza?
Positivissime!!! Non ho letto manuali o altre cose ne’ cercavo troppi confronti con le altre mamme perché è un’esperienza e un’emozione soggettiva ognuno la vive a suo modo. Quindi volevo solo viverla a pieno.
-cosa invece non ti aspettavi?
il cesareo , speravo di poter partorire naturalmente , desideravo tanto questa emozione.. Ma non ho potuto, però il cesareo non mi ha tolto nulla l’importante è che avevo tra le braccia Giulio il mio bimbo.
–cosa avresti voluto fosse diverso?
Nulla tutto è stato bellissimo e speciale per me.
–ti ha aiutato parlare con altre mamme?
Ho fatto il corso preparto ed è stato molto bello confrontarsi con le altre mamme e papà.. I propri desideri.. Paure ., ho un bellissimo ricordo e ancora ora ci sentiamo.
-gli ormoni ti hanno reso la vita difficile?
no per niente!!
-racconta il momento più bello di quel periodo
quando me lo hanno messo sul petto..piccolo e indifeso ma anche forte e già pieno di vita! E ogni giorno e’ un momento più bello.. Il primo sorriso.. I primo dentini.. E’ sempre un emozione unica.
–racconta il momento più brutto
quando non cresceva ed era sottopeso! Ma poi tutto si è risolto e ora è un ciccione!
–secondo te di cosa c’è bisogno in Italia per le neomamme?
Di un’esperta che segua i genitori dopo il parto e il ritorno a casa, tante donne si trovano in difficoltà e si sentono giù ma non hanno coraggio a dirlo. Tanti papà non sanno come aiutare in quei momenti la propria compagna…Sarebbe importante avere una persona di riferimento.
-cosa consiglieresti ad una donna che decide di avere un bambino e perché?
di non pensare troppo alle esperienze delle altre.. Di non leggere troppi manuali.. Ma di affidarsi al suo istinto!!! L’istinto di una mamma non sbaglia mai.
Stefania valenti
associazioneprima 