leggere, leggere, leggere!

 

-che aspettative avevi rispetto alla gravidanza?

Mi aspettavo un periodo meraviglioso pieno di scoperte e di gioia.

 

-cosa invece non ti aspettavi?

Non mi sarei aspettata di stare cosi bene. Sono riuscita a viaggiare quanto volevo e a lavorare full time fino all’ultimo mentre avrei pensato di dover rinunciare a delle cose. Non mi aspettavo che avrei avuto tutte quelle energie.

 

cosa avresti voluto fosse diverso?

Niente!

ti ha aiutato parlare con altre mamme?

Non particolarmente. Ho letto tanto soprattutto e questo mi ha molto rassicurato. Ho evitato di guardare su internet. I libri che mi hanno particolarmente aiutata sono stati “Cosa aspettarsi quando si aspetta” di Leslie Regan, e“La tua gravidanza settimana per settimana” . Quello che mi è piaciuto di più è stato “il linguaggio segreto dei neonati”, l’ho letto a fine gravidanza e quando la mia bimba è nata mi sono resa conto che grazie a quel libro avevo già le idee molto chiare.

-gli ormoni ti hanno reso la vita difficile?

No, anzi, direi che me l’hanno resa più facile! Durante la gravidanza mi sentivo piu` felice. Mentre le prime due settimane dopo il parto ho sentito l’effetto del calo. Sentivo che qualcosa di chimico non funzionava piu`: avevo un fortissimo calo di umore senza spiegazioni razionali.

-racconta il momento più bello di quel periodo  

La prima volta che l’ho sentita muoversi. Le prime volte non ero sicura fosse lei, ma dal momento in cui ho avuto la certezza assoluta, è stato bellissimo. Anche le ecografie sono state bellissime, soprattutto la morfologica al sesto mese. E` stato li che ci hanno detto che aspettavamo una bambina.

 

racconta il momento più brutto

durante una delle ecografie ci hanno detto che la bimba aveva una macchia al cuore. Per fortuna la famiglia di mio marito ci aveva avvertito che spesso alle ecografie trovano qualcosa, saperlo ci ha tranquillizzato, ma e` stato un brutto momento. Ho anche avuto problemi a causa di un fibroma che mi faceva molto male. Per un attimo ho pensato che dolore che provavo sarebbe durato per tutta la gravidanza, ed e` stato un momento davvero difficile. Per fortuna il dolore e` passato in un paio di giorni!

 

 

-cosa consiglieresti ad una donna che decide di avere un bambino e perché`?

di documentarsi con libri, corsi di formazione se disponibili, soprattutto nell’ospedale. Credo che possa essere utile prendere confidenza con il posto prima del parto.

A me è mancato, ma sicuramente fare rete con altre mamme può aiutare, soprattutto dopo la gravidanza!

 

Elena


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